Riconoscimento

“IL RITORNO DI ANDREA”, di Mirella De Paris e Claudio Condolf.

PREMIO RSI 2005

Premio nella categoria
documentari radiofonici per
l’originalità del punto di
osservazione in rapporto
all’evento evocato, per il
rigore della costruzione e per
l’efficacia dello sviluppo narrativo.

La giuria del “Premio RSI 2005” presieduta da Claudio Generali, presidente della CORSI, e di cui facevano parte il critico televisivo Aldo Grasso, il musicologo Carlo Piccardi, la caporedattrice di Radio 24 Alessandra Scaglioni, il direttore di Radio Fiume Ticino Oscar Acciari, la docente di comunicazione radiofonica all’USI Ruth Hunberbühler e il rappresentante del Consiglio del Pubblico Marco Tognola, ha assegnato il premio per la categoria “Documentari radiofonici” a Mirella De Paris e Claudio Condolf per il documentario “Il ritorno di Andrea”, con la motivazione: “Per l’originalità del punto di osservazione in rapporto all’evento evocato, per il rigore della costruzione e per l’efficacia dello sviluppo narrativo”

L’evento evocato è il tristemente noto delitto di Ponte Capriasca del 3 dicemebre 2002: una storia tremendea, raccontata molte volte nei servizi di cronaca, ripresa da Mirella De Paris e Claudio Condolf con un taglio diverso, meno cronichistico e molto più umano, volto a scoprire anima e sentimenti di chi, a diverso titolo visse quei fatti.

Il documentario ha pienamente convinto la giuria, che invece non è riuscita ad individuare un altrettanto convincente lavoro per la categoria Intrattenimento. Pure constatando la presenza di contributi apprezzabili, la giuria non ha riscontrato spunti innovativi sufficienti a raggiungere una realizzazione compiuta. La giuria ha esaminato i 34 lavori concorrenti e per la categoria Documentario, oltre a quello premiato, ha segnalato: Mont Ventoux di Paolo Guglielmoni, Al di là del mare di Tiziano Bovini e Il God da Tamangur una passeggiata nel bosco del romancio di Doris Lucini e Raniero Fratini.  Per la categoria Intrattenimento: Tre stanze di Chiara Zocchi, Christian Gilardi e Zeno Gabaglio, Freak wars di Flavio Sala e Ottavio Panzeri e l’Album delle fotografie di Feo Del Maffeo.

Il “Premio RSI”, che dal 2001 ha raccolto la gloriosa eredità del “Premio Canevascini”, si chiuderà il 16 dicembre prossimo con la cerimonia della premiazione ufficiale presso gli studi della RSI.

Fonte: RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana